Expo Milano 2015, che si svolge per sei mesi, attirerà durante il periodo della sua apertura, milioni di visitatori. Per molti di loro, sarà anche l’occasione per conoscere Milano e per dedicare del tempo ad esplorare una metropoli che è famosa per essere non solo una città freneticamente laboriosa ma anche il tempio della moda italiana.

Tra le lussuose strade che si dipanano interno a Via Monte Napoleone e il centro cittadino, vediamo cosa un viaggiatore, potrà scegliere di andare a vedere. E’ un piccolo vademecum di luoghi da non perdere a Milano.

Impossibile non incominciare dal simbolo per eccellenza di Milano, il Duomo. Voluta dai Visconti nel XIV secolo, è un capolavoro dell’architettura gotica in Italia. Le decorazioni scolpite sulle mura di questa chiesa dedicata a S.Maria Nascente, insieme alle stupende vetrate si sposano con le celebri guglie che la caratterizzano e da dove si gode il panorama della città dall’alto. Sulla guglia maggiore è posta la statua della Madonnina realizzata in rame dorato e alta più di quattro metri. L’interno è bello quanto l’esterno, soprattutto nella zona del presbiterio. Le 3500 statue tra cui 96 giganti dei doccioni, rendono l’idea della maestosità di questo edificio lungo oltre centocinquanta metri e largo quasi cento e che raggiunge un altezza massima di quasi centodieci metri nella guglia più elevata.

Se il Duomo è per eccellenza il simbolo della città, la famosa ‘Ultima cena’ è legata al genio artistico di Leonardo da Vinci. L’affresco conosciuto come ‘Il Cenacolo’ domina l’interno del refettorio del convento di S.Maria delle Grazie. Il capolavoro fu dipinto alla fine del XV secolo sotto Ludovico il Moro ed è uno dei lavori leonardeschi più famosi al mondo.

Non si può mancare di passeggiare lungo il salotto buono della città, la Galleria Vittorio Emanuele II che collega Piazza Duomo e Piazza della Scala. L’atmosfera che si respira è la stessa voluta dall’architetto che a metà Ottocento progettò l’impianto che prevedeva una galleria che avesse un vasto spazio ottagonale. Lo stile architettonico fu volutamente eclettico e questa caratteristica gioiosamente ridondante di elementi decorativi, è un inno al progresso. I lavori di restauro che furono necessari dopo i danni causati dalla guerra, hanno restituito quella classe e l’inimitabile stile di cui la Galleria ha sempre goduto.
Altri suggerimenti sono legati alla visita del Castello Sforzesco che ospita diversi musei; oppure alla Pinacoteca di Brera che contiene opere di famosi artisti.
La sera, è di rito uscire per vivere la movida di Milano by night: dai Navigli, al Ticinese a San Lorenzo; in città molte sono le zone che fanno tendenza e che offrono locali per qualsiasi tipo di divertimento, per cui rimane solo l’imbarazzo della scelta.

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