Turisti tutto l’anno: questo è il dato sorprendente della Puglia e in particolare di Lecce, che sempre più spesso è meta di turisti che arrivano non solo dall’Italia, ma anche dall’Europa, in primis Germania e dal resto del mondo.

2015 boom per Lecce

I mesi del boom sono ovviamente quelli estivi e anche se giugno sembrava essere partito in sordina, il mese di luglio ha mostrato i primi dati positivi con un incremento dei turisti anche del 4-5% rispetto ai dati del 2014. C’è da sottolineare che mentre giugno è preferito dai turisti stranieri, luglio ha visto una ripresa anche del turismo italiano.

Il vero picco di presenze di turisti si è avuto nella seconda parte dell’anno che ha registrato un aumento di presenze del 10% rispetto al 2014. Il picco di aumenti si è avuto tra i turisti stranieri che sono aumentati del 12-13%. La provincia di Lecce ha registrato 2.581.000 di pernottamenti che rappresentano quasi il doppio di quelli del 2014 e tra le diverse zone della Puglia è la preferita dagli stranieri.

I vantaggi sono anche per il settore enogastronomico che ha registrato un boom di entrate, infatti, 144 milioni di euro sono stati lasciati dai turisti stranieri.

Le meraviglie di una terra ricca di arte e cultura

Perché Lecce? La scelta della città di Lecce è dettata dal fatto che, oltre ad essere una città a vocazione turistica balneare, è anche una provincia ricca di arte e cultura e questo è considerato il binomio perfetto dagli stranieri che arrivano non solo nell’alta stagione estiva, ma durante tutto l’arco dell’anno, ovviamente con un’affluenza ridotta, ma comunque notevole.

Lecce è considerata il cuore culturale del Salento e tra le meraviglie da ammirare c’è l’Anfiteatro Romano risalente al I-II secolo d.C., lo stesso è ben conservato al punto da ospitare ancora oggi spettacoli caratteristici. Una meta turistica molto gettonata è anche la Piazza del Duomo che ha portato Lecce ad essere considerata la Firenze del Sud e la capitale del Barocco.

Non mancano spiagge bellissime come quella di Punta Prosciutto che si trova al confine tra la provincia di Lecce e Taranto. Spiagge in sabbia sottilissima e mare turchese sono, invece, la caratteristica peculiare di Nardò e della Spiaggia di Sant’Isidoro. Non mancano, infine, le prelibatezze dell’enogastronomia come il rustico leccese, la cotognata leccese e la puccia salentina.

Fonte immagine: Flickr – Autore: Any.colour.you.like
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